Il PMI® aggiorna il Talent Triangle: effetti sulle certificazioni e sulle PDU

da | Mag 16, 2022 | 2 commenti

Il mercato odierno è in continua evoluzione, dunque anche le competenze necessarie per gestire un progetto di successo si evolvono nel tempo.

La preparazione di un Project Manager non si ferma all’ottenimento della certificazione, né alla dimestichezza che acquisisce sul campo con l’esperienza.

Quando si gestisce un progetto, bisogna tenere conto dei cambiamenti che intervengono nell’ambiente circostante e prendere atto di quelli potenzialmente influenti sugli obiettivi. Un bravo Project Manager deve quindi fare appello a un’ampia gamma di conoscenze e competenze per mantenere alte le performance.

In questo articolo parleremo del perchè il PMI® – Project Management Institute – abbia deciso di cambiare l’approccio al set di competenze richieste ad un Project Manager, e di come tale novità incida sull’ottenimento e il mantenimento delle certificazioni di project management.

Cos’è il Talent Triangle

È possibile definire la figura del Project Manager come poliedrica: sono varie e numerose le skill richieste per ricoprire questo ruolo.

Per tale motivo, da tempo è sorta l’esigenza di integrare le competenze tecnico-settoriali con competenze di business analysis e, più in generale, con le cosiddette abilità trasversali.

Il PMI® ha definito, nel 2015, uno standard di riferimento che prende il nome di Talent Triangle e che evidenzia le tre competenze chiave per un corretto esercizio della professione.

Il nuovo Talent Triangle

La necessità di aggiornare il set di abilità richieste per la gestione di un progetto, è stata fortemente influenzata dal recente sviluppo del paradigma dell’Industria 4.0.

Il processo di trasformazione digitale che ha interessato l’economia globale negli ultimi anni, non si riflette esclusivamente sull’esigenza di acquisire nuove competenze digitali, ma anche sulla necessaria capacità di alimentare una nuova mentalità, una nuova concezione del “fare business”, che deve cogliere menti predisposte al cambiamento e all’innovazione.

talent triangle

Per rispondere nel migliore dei modi all’evoluzione in corso, il PMI® ha rimodulato il modello originario del Talent Triangle.

Nella precedente versione le aree contemplate nel triangolo erano:

  • Technical Project Management
  • Leadership
  • Strategic and Business Management

Vediamo di seguito cosa è cambiato.

Talent triangle

Il nuovo approccio al Talent Triangle non comporta alcuna modifica agli argomenti che costituiscono la preparazione necessaria per ottenere le certificazioni del PMI®.

 

Se cerchi una guida per la scelta della certificazione migliore,
leggi questo articolo.

Technical Project Management diventa Ways of Working

Per “Technical Project Management” si intendono le conoscenze metodiche necessarie per la pianificazione di un progetto e per la relativa attuazione, dunque la capacità di allocare in modo appropriato tali risorse per completare gli obiettivi del progetto.

Un Project Manager deve possedere una conoscenza approfondita delle aree di conoscenza elencate nel PMBOK® Guide, quali:

  • la gestione dell’ambito
  • la gestione dell’integrazione
  • la gestione della schedulazione
  • la gestione dei costi
  • la gestione della qualità
  • la gestione delle risorse
  • la gestione della comunicazione
  • la gestione dei rischi
  • la gestione dell’approvvigionamento
  • la gestione degli stakeholder

Oltre all’implementazione del know-how tecnico, al responsabile di progetto si richiede di alimentare costantemente il processo di apprendimento. Solo il continuo e costante impegno all’aggiornamento assicura al Project Manager la capacità di raggiungere gli obiettivi del progetto.

Il PMI® ha ritenuto opportuno aggiornare l’area “Technical Project Management” in “Ways of Working”. Tale aggiornamento è finalizzato ad incoraggiare l’uso di diverse modalità di gestione del progetto. Al Project Manager è richiesta la capacità di saper padroneggiare le diverse tecniche del project management, per poter applicare la tecnica giusta al momento giusto.

 

Per conoscere meglio le principali metodologie di project management, ti invitiamo a leggere il nostro articolo:
Waterfall vs Agile: qual è l’approccio migliore?

 

Oltre a suggerire l’uso, anche combinato, delle metodologie di project management già conosciute, il PMI® incoraggia lo studio e l’applicazione di nuove pratiche.

Talent triangle

Leadership diventa Power Skills

Un’ulteriore core competence imprescindibile per chi guida un progetto è la leadership, ossia la capacità di ispirare e motivare il personale impiegato nel progetto ed orientarlo al risultato.

Un eccellente Project Manager non impone al team determinate attività, bensì convince il team a conseguire determinati obiettivi.

Le abilità di leadership includono la gestione dei conflitti, il team building, l’ascolto e il brainstorming.Con l’introduzione delle “Power Skills” l’obiettivo è rafforzare la capacità di implementare relazioni interpersonali, quindi lo spirito di collaborazione, le capacità di comunicazione, l’empatia e la capacità di interfacciarsi con la grande varietà di stakeholder.

Tali qualità conducono alla consolidazione del team e all’affermazione del Project Manager come un valido leader.

Strategic and Business Management diventa Business Acumen

La gestione strategica e aziendale consiste nel saper allineare la strategia aziendale agli obiettivi di progetto e include metodologie di business analysis come l’analisi competitiva, lo studio delle esigenze dei consumatori e dei mutamenti di mercato.

Il nuovo approccio “Business Acumen” implica la capacità di comprendere e saper gestire tutti gli aspetti della strategia d’impresa. Il Project Manager, oltre a tenere conto del quadro generale della strategia organizzativa e delle tendenze globali, dovrà considerare anche quelle che sono definite come “micro influenze”.

Il nuovo Talent Triangle e le PDU

A seguito dell’aggiornameto del Talent Triangle, il processo di mantenimento delle credenziali non subisce nessun cambiamento.

I criteri di conferimento delle PDU restano invariati. Non mutano di conseguenza il numero di PDU necessarie per il rinnovo delle certificazioni e la suddivisione tra le tre aree. L’unico aspetto a subire una variazione è la denominazione delle aree stesse.

Ricordiamo che le PDU, per quanto riguarda la categoria Education, possono essere ottenute partecipando a seminari, webinar, lezioni o per apprendimento autodiretto oppure con attività dedicate al volontariato e al tutoraggio, per quanto riguarda la categoria Giving Back.

 

Per approfondimenti, guarda il video pubblicato sul sito del PMI®.

About Francesco Liguori
Francesco Liguori, professionista con esperienza pluriennale nella gestione di progetti complessi ed in possesso di diverse credenziali nell'ambito del project management, del service design e sicurezza delle informazioni (PMP®, PRINCE2®, SCRUM®, ITIL®, ISO/IEC 27001), ha fondato nel 2015 PM facile. In qualità di ATP Instructor del PMI, ha curato la progettazione dei corsi di preparazione agli esami di certificazione PMP®, CAPM® e PMI-ACP®. È inoltre CEO di BE Innovazione (www.beinnovazione.com), innovation company che migliora il posizionamento competitivo delle aziende clienti con progetti di trasformazione digitale.

2 Commenti

  1. Utile articolo, grazie!

    Rispondi
    • Antonia Chiocchi

      Grazie Sebastiano per il tuo commento!

      Rispondi

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