Il project manager è attualmente la figura professionale più richiesta dalle aziende. La gestione dei progetti è infatti la competenza a cui è associato il numero più alto di annunci di lavoro pubblicati, ma è anche una di quelle per cui si registra una difficoltà di reperimento, da parte delle aziende, particolarmente bassa.

È per questo che, in risposta ad un annuncio di lavoro o nell’invio di una candidatura spontanea, per distinguersi dagli altri potenziali candidati, è fondamentale valorizzare le proprie competenze in project management, scrivendo un’incisiva lettera di presentazione.

Anche le retribuzioni sono sempre più allettanti. Secondo le stime di Glassdoor, basate su circa 7.000 stipendi dichiarati dagli utenti, un project manager in Italia guadagna tra i 34.000 e i 50.000 euro all’anno.

Che tu sia un aspirante project manager in cerca di consigli per avviare la sua carriera, oppure un esperto PM che ha deciso di fare quel salto professionale a cui pensava già da tempo, sei nel posto giusto!

In questo articolo ti daremo dei consigli preziosi per scrivere la tua lettera di presentazione e candidarti per quell’annuncio di lavoro che aspettavi da tempo.

L’evoluzione della figura del project manager

Il project manager è una figura professionale che ha assunto una crescente centralità all’interno delle organizzazioni aziendali. Egli incarna la capacità di coordinamento di progetti complessi e di guida di team diversificati.

In risposta alla dinamicità dei mercati e alla crescente complessità dei progetti, il ruolo ha subito un’evoluzione significativa negli ultimi anni.

Tradizionalmente associato alla gestione di progetti in settori come l’ingegneria, la sua competenza si è estesa a diverse industrie, riflettendo la sua importanza nella guida e nell’esecuzione di iniziative progettuali di successo.

Oggi il project manager è una figura richiesta in una varietà di settori, ma è diventata strategica soprattutto nell’ambito dei progetti IT e per lo sviluppo dei prodotti. Gli IT project manager lavorano su progetti di sviluppo di software, migrazione di dati e implementazione di nuove tecnologie, ma sono sempre più coinvolti nell’esecuzione e nella gestione delle attività legate al lancio di nuovi prodotti.

Se in passato il project manager poteva essere identificato principalmente come il pianificatore e il coordinatore di attività, responsabile della supervisione delle risorse e del rispetto dei tempi, oggi è visto come un leader strategico e un facilitatore del cambiamento, oltre che come un gestore operativo.

Anche lo sviluppo della tecnologia ha contribuito all’evoluzione del ruolo del PM. L’uso di strumenti di project management, software per la collaborazione e l’analisi dei dati, hanno reso più efficiente la complessa gestione dei progetti. Il project manager deve essere imprescindibilmente in grado di padroneggiare i più avanzati tool per il miglioramento della produttività e questa è certamente una competenza di cui i recruiter terranno conto nella valutazione del tuo profilo professionale.

Quali competenze cercano le aziende quando pubblicano un annuncio di lavoro per project manager?

• competenze tecniche, ossia una conoscenza approfondita delle tecniche di project management, capacità di gestione del tempo, delle comunicazioni e di problem solving;
• competenze gestionali per gestire efficacemente i team di lavoro, negoziare con gli stakeholder e gestire i conflitti;
• competenze interpersonali fondamentali per essere in grado di comunicare con tutti i livelli gerarchici presenti nell’organizzazione e costruire relazioni solide con i clienti, i fornitori e gli altri stakeholder.

Con questo excursus sulle abilità richieste per ricoprire il ruolo, abbiamo voluto evidenziare la trasversalità delle competenze di un PM, caratteristica che è certamente ben chiara ad un recruiter. Pertanto, per aumentare le tue chance di essere notato tra tutti i candidati, dovrai essere in grado di valorizzare tutte le tue skill.

Come scrivere la tua lettera di presentazione

La lettera di presentazione è lo strumento perfetto per presentare le tue competenze, esperienze e motivazioni. In poche parole, è la tua possibilità per spiegare perché sei il candidato adatto a ricoprire quella mansione.

Una lettera di presentazione ben scritta permette di distinguerti dagli altri candidati e catturare l’attenzione del recruiter.

Ecco i nostri consigli su come redigere una lettera di presentazione efficace per il ruolo di project manager.

1. Introduzione accattivante

Inizia la tua lettera di presentazione con un’introduzione accattivante che catturi immediatamente l’attenzione del lettore. Indica la posizione esatta per cui stai proponendo la tua candidatura e cerca di tradurre in parole il tuo entusiasmo nel ricoprire quella posizione.

Esempio:

“Gentilissimo/a [nome del responsabile della selezione],

sono entusiasta di presentare la mia candidatura per il ruolo di project manager presso la vostra azienda, come pubblicizzato sul vostro sito web.”

2. Evidenzia le competenze chiave

Dall’annuncio di lavoro identifica le competenze richieste per il ruolo e assicurati di evidenziarle nella tua lettera.

Esempio:

“La mia esperienza nella gestione di progetti complessi e la capacità di lavorare sotto pressione dimostrate durante il mio precedente incarico presso [nome dell’azienda], mi hanno permesso di sviluppare le skill necessarie per garantire il successo dei progetti assegnati.”

3. Personalizza la lettera

Adatta la tua lettera di presentazione per rispondere alle esigenze specifiche dell’azienda. Mostra di aver fatto ricerca sulla società e spiega come le tue competenze ed esperienze si allineino alle loro esigenze.

Esempio:

“Ho notato che la vostra azienda è fortemente orientata all’innovazione. Le mie precedenti esperienze nella gestione di progetti innovativi possono contribuire significativamente al raggiungimento della mission aziendale.”

4. Storie di successo

Per rendere la tua lettera di presentazione più persuasiva, descrivi una o più storie di successo e riporta esempi concreti per dimostrare come hai gestito in passato le attività a te assegnate.

Esempio:

“Durante il mio incarico presso [nome dell’azienda], ho guidato il team nella realizzazione di un progetto che è stato completato entro i tempi stabiliti, superando le aspettative del cliente.”

5. Conclusione positiva

Concludi la tua lettera di presentazione in modo positivo, ribadendo il tuo interesse per il ruolo e la tua disponibilità ad approfondire di persona le prospettive di collaborazione.

Esempio:

“Sono entusiasta all’idea di portare la mia esperienza e le mie competenze nel ruolo di project manager presso la vostra azienda e sarei lieto/a di discutere con lei circa il mio contributo per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.”

6. Revisione

Rivedi attentamente la tua lettera di presentazione per correggere eventuali refusi e assicurarti che sia chiara e concisa.

Prenditi tutto il tempo necessario per personalizzarla e renderla una testimonianza efficace delle tue competenze e della tua motivazione.

Non ci resta che augurarti buona fortuna!

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