Audit del PMI

Audit del PMI®: niente panico!

da | Mar 16, 2023 | 0 commenti

Stai pensando di ottenere una certificazione di project management o magari hai anche già seguito un corso di formazione per prepararti al meglio alla prova d’esame?

Se la risposta è sì, questo articolo è la guida rapida all’esame di certificazione che stavi cercando.

Le certificazioni in project management del PMI®

Il PMI® o Project Management Institute è un’organizzazione internazionale, principale punto di riferimento per i professionisti del project management di tutto il mondo. Attraverso la sua attività, offre occasioni di networking per i professionisti che operano nel settore, sviluppa standard di riferimento, tra cui il PMBOK (Project Management Body of Knowledge), e rilascia certificazioni professionali particolarmente apprezzate dal mercato, tra cui la più ambita e premiante è sicuramente la certificazione PMP®.

Tra le certificazioni più diffuse si aggiungono anche la CAPM® quale certificazione entry-level e, nell’ambito dell’agile project management, la certificazione PMI-ACP®.

Il vantaggio principale delle certificazioni del PMI® consiste proprio nella loro spendibilità, in quanto non sono legate a un unico metodo o standard né ad uno specifico settore.

Per poter aggiungere al proprio curriculum le certificazioni del PMI®, è necessario seguire un corso di formazione presso enti accreditati, al fine di ottenere le Contact Hours, ossia le ore di formazione richieste dal PMI® quale prerequisito per poter poi presentare richiesta per sostenere l’esame di certificazione.

L’application, ovvero la domanda per poter sostenere l’esame, deve essere inviata direttamente dal candidato, dopo aver effettuato la registrazione sul sito ufficiale del Project Management Institute (www.pmi.org).

Il processo di application è molto rigoroso. Il candidato dovrà fornire le informazioni circa i propri studi, dettagli sul corso di formazione in project management completato e, per le certificazioni come PMP® e PMI-ACP®, è anche necessario dare evidenza dell’esperienza professionale maturata.

Il programma di certificazione del PMI® segue un rigoroso iter, con lo scopo di garantire che tutti i possessori di una certificazione abbiano dimostrato le loro competenze attraverso un processo di valutazione basato su criteri validi ed equi. Vengono pertanto adottate le misure necessarie per assicurare la massima affidabilità dei processi di valutazione dei candidati.

Anche le modalità di somministrazione dell’esame di certificazione rispecchiano un elevato standard di qualità. Per ogni candidato, in sede d’esame si valuta la capacità di applicare i concetti e le competenze ai diversi scenari che potrebbero verificarsi nel contesto professionale.

Una volta inviata la domanda online, questa sarà esaminata dal PMI® e, se ritenuta completa, il candidato riceverà un’e-mail con la richiesta di pagamento.

Tutte le domande inviate sono soggette a verifica, ma una percentuale delle domande viene sottoposta ad audit. Vediamo insieme cosa fare nel caso in cui la domanda d’esame è oggetto di audit.

Audit del PMI

L’audit del PMI®

Il PMI® effettua audit sulle application per verificare la veridicità delle informazioni fornite in fase di richiesta di ammissione all’esame. Lo scopo dell’audit è quello di migliorare la credibilità del programma di certificazione e, quindi della credenziale rilasciata, a beneficio di tutti coloro i quali ne sono titolari.

Se una domanda viene selezionata per la verifica, il candidato che l’ha presentata riceverà un’e-mail di notifica prima del pagamento della quota richiesta per sostenere l’esame.

In questo caso, la prima cosa da fare è non farsi prendere dal panico!

Nella notifica elettronica inviata vengono fornite informazioni dettagliate sugli adempimenti richiesti.

In caso di audit, sarà necessario presentare una documentazione di supporto che include:

  • copia del titolo di studio (diploma o laurea);
  • dichiarazione dell’azienda o del cliente che attesti la partecipazione ai progetti referenziati;
  • attestato di partecipazione al corso di formazione al fine di verificare il possesso del numero di ore di formazione richieste (Contact Hours).

Dovrà essere presentata TUTTA la documentazione richiesta. In caso di invio incompleto, la documentazione non verrà esaminata e la verifica si concluderà con esito negativo. Allo stesso modo, se il candidato non accetta di ottemperare agli adempimenti previsti, la verifica avrà esito negativo e verrà applicato un periodo di sospensione di un anno, durante il quale il candidato non potrà presentare domanda per nessuna certificazione del PMI®.

Come inviare la documentazione al PMI®?

La documentazione richiesta in caso di audit potrà essere caricata all’interno della dashboard myPMI, nella sezione Access Audit Package. Il tasto di invio si abiliterà solo quando saranno stati raccolti tutti i documenti.

Quanti giorni ho per raccogliere ed inviare la documentazione richiesta?

La documentazione richiesta deve essere presentata al PMI® entro 90 giorni. Accedendo alla dashboard del proprio account, è possibile visualizzare il numero di giorni restanti per inviare la documentazione.

Quanto dura il processo di audit?

Se il candidato è in grado di fornire tutta la documentazione necessaria per soddisfare i termini e i requisiti del processo di verifica, il suo completamento richiederà dai cinque ai sette giorni lavorativi.

Una volta che PMI® avrà esaminato e approvato i documenti, sarà inviata un’e-mail contenente le istruzioni di pagamento.

N.B.: qualora la domanda sia stata selezionata per la verifica, il candidato non potrà proseguire il processo di certificazione finché non avrà soddisfatto tutti i requisiti.

Cosa succede nel caso in cui, dopo aver inviato il plico, ci si accorge di aver allegato un documento errato?

In questo caso si consiglia di contattare direttamente il PMI®, inviando una richiesta qui.

Posso accedere ai dettagli del mio audit dopo l’invio?

No, i candidati non possono accedere al pacchetto di audit inviato.

Il PMI® garantisce la riservatezza delle informazioni contenute nei documenti inviati?

SÌ, tutte le informazioni fornite durante l’audit sono strettamente confidenziali e non sono condivise con altri, a meno che non sia strettamente necessario, come nel caso di un’azione legale che coinvolga PMI®.

Se i progetti e/o i programmi elencati in fase di application sono stati condotti in un contesto altamente riservato o se l’azienda in questione non è incline a condividere le informazioni in quanto strettamente riservate, come può essere gestito l’audit?

Il PMI® riserva particolare comprensione per questi casi particolari. Il candidato potrà agire in modo coerente con le pratiche e le politiche aziendali, oscurando qualsiasi informazione riservata, purché non siano apportate modifiche alle informazioni originali. Su richiesta del candidato, il PMI® si riserva la possibilità di inviare una lettera di intenti al manager o al coordinatore del progetto.

Se un corso è stato completato presso un partner autorizzato, il PMI® potrà contattarlo direttamente per il rilascio dell’attestato?

No, è il candidato che dovrà contattare direttamente l’ente di formazione autorizzato (ATP – Authorized Training Partner) per richiedere l’attestato di partecipazione al corso di formazione.

La formazione può essere dimostrata inviando un elenco dei corsi completati?

No, è necessario fornire il certificato di partecipazione al corso di formazione erogato da un ente autorizzato dal PMI® che attesti il completamento del percorso formativo e le Contact Hours maturate.

Cosa accade se non presento la documentazione richiesta?

Se un candidato sceglie di non completare l’audit, questo verrà concluso con esito negativo e bisognerà attendere un anno prima di poter ripresentare domanda, che sarà soggetta ad un nuovo processo di audit.

Il mio riferimento non ha ricevuto la mia e-mail da DocuSign. Cosa devo fare?

Si consiglia di verificare l’esattezza dell’indirizzo e-mail inserito e di richiedere al riferimento di controllare nella cartella spam.

I documenti in lingua straniera devono essere tradotti?

Ai candidati è richiesto di caricare il certificato originale a cui andrà allegato un documento che contenga una traduzione generale.

Una volta completata la verifica con esito positivo, inizia il periodo di ammissibilità all’esame, che ha una durata di un anno.

Si ricorda che, benché la selezione di una domanda per la verifica avvenga prevalentemente in modo casuale, il PMI® si riserva il diritto di sottoporre a verifica qualsiasi candidato in qualunque momento, anche dopo l’ottenimento della certificazione. Qualora il candidato non ottemperi ai requisiti della verifica dopo aver ottenuto la certificazione, non avrà diritto ad alcun rimborso.

Con questo articolo speriamo di aver dato risposta a tutti i tuoi dubbi circa il processo di audit del PMI®. Per maggiori informazioni, puoi leggere la FAQ del PMI® qui.

Se stai pensando di ottenere una certificazione del PMI®, dai uno sguardo ai nostri corsi formazione che eroghiamo in partnership con ATP. La nostra offerta formativa include il servizio di assistenza in caso di audit. Per ricevere maggiori informazioni, scrivici in live chat, un nostro operatore risponderà in tempo reale a tutte le tue domande!

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About Antonia Chiocchi
Laureata in Economia, appassionata di project management e nuove tecnologie. Antonia è trainer BE Formazione per i corsi Agile e fa parte del team per la trasformazione digitale di BE Innovazione. Il suo background formativo, unito all’esperienza professionale maturata nel mondo dell’industria 4.0, le consentono di analizzare i progetti da un punto di vista di fattibilità economica e strategica. Fermamente convinta dell’importanza della formazione, è esperta di progettazione e sviluppo di materiale didattico. É Accredited Trainer APMG per la certificazione Agile Business Consortium Scrum Master.

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